Chi sono

Mi presento: sono Max.

Sì, sono un cane, va bene, e ho qualche problema a digitare su questa benedetta tastiera, i miei polpastrelli sono tondi e grossi, niente a che vedere con le vostre dita affusolate. In qualche modo farò, con pazienza. Ho sentito di altri cani che fanno cose straordinarie. Pigiare dei tasti che sarà mai.

Sono un meticcio, il che se proprio vogliamo dirla tutta è come dire che racchiudo molte più qualità che se fossi uno dei miei parenti “di razza”. Si perché vedete io di base sarei terrier, terrier di tipo bull per essere esatti. Cani di carattere. Liberi pensatori. Avete presente quei cani che sono adatti a fare questo o quello, ecco i terrier sono adatti a fare quello che pensano sia giusto fare, da terrier ovviamente. Però se mi guardi bene la coda, larga all’attaccatura, bella solida, affidabile, se stai attento ci vedi una coda di labrador. Una spruzzatina di labrador ce l’ho è sicuro, anche per via dell’attaccatura delle orecchie e quindi puoi stare certo che ci starò sempre a partire all’avventura con te, ma anche a tirartene fuori all’occorrenza.

Poi se proprio sei di naso fino, potresti vedere anche un certo tratto esotico, nelle mie proporzioni, in quel non so ché nello sguardo. Potresti essere tentato di vederci un Tosa-inu, per una certa flemma elegante dell’incedere, una cosa tipicamente nipponica, e sì certo, anche perchè non sono proprio un peso piuma e poi perchè non mi nego mai una pausa di riflessione su un bel divano. E poi va beh, inutile girarci intorno, se mi incontri per strada capace che il primo pensiero che ti frulla sia: occhio, quello è il cane pericoloso. Ma no, non sono pericoloso o meglio lo sono in quanto cane libero pensatore, come tutti i liberi pensatori che si rispettino, ma di questo parleremo più in là.